Freelance e vacanze: riesci a staccare?

A differenza di un dipendente che ha le ferie retribuite, un freelance che va in vacanza è consapevole che, se non fattura perché è in pausa, allora non guadagna.

Infatti può essere difficile concedersi una vacanza, soprattutto quando dura più di una settimana. Perché tendi a pensare che i clienti non possono fare a meno di te, ma temi che trovino qualcun altro che ti sostituisca, oppure un potenziale cliente potrebbe contattarti proprio quando non stai lavorando e cerchi di riposare un po’.

Così non riesci a rilassarti in pieno e a godere di momenti rigeneranti in orizzonti diversi: un viaggio, il mare, un luogo mai visto e da scoprire…

Ma staccare è importante per dedicare più tempo a se stessi e ad attività che ti piacciono e per le quali non hai mai tempo. Puoi abbracciare un ritmo di vita più lento, che possa rigenerare e darti la carica necessaria quando tornerai al lavoro.

Qual è la tua esperienza di freelance che va (o non va) in vacanza?

Fai una vacanza breve di qualche giorno oppure ti concedi almeno due settimane?

Digital detox

Le vacanze sono il momento ideale per disconnettersi dal digitale: email, social media, notifiche e quant’altro vengono accantonati per giorni per riposare la mente sempre connessa.

Ma è davvero così?

Quando sei in vacanza ti disconnetti proprio da tutto oppure in realtà controlli le email almeno una volta al giorno?

Per non parlare dei social, che non vengono usati soltanto nell’ambito professionale, anzi. In vacanza pubblichi foto, commenti e post che documentano la tanto sospirata pausa? Oppure preferisci considerare le vacanze come un momento privato, da condividere con chi ti circonda e non con chi è online?

Quindi ti chiedo: durante le vacanze, riesci a staccare da tutto e da tutti o invece ti connetti ogni tanto?

Raccontami la tua esperienza. 😀

Suggerimenti utili per le vacanze del freelance

Sei un freelance e stai per andare in vacanza?
Ti lascio alcuni suggerimenti utili per le tue settimane di riposo: consigli da seguire e proposte da mettere in pratica per ricaricare le batterie.

“Aperti per ferie” è il motto che potrebbe campeggiare sul mio business estivo. Sì, la mia pausa vera e propria non sarà durante queste settimane afose, mentre più o meno tutti staranno in panciolle al sole.

Quindi, per quanto mi riguarda, i progetti di lavoro di questa estate sono i benvenuti.

Ma se tu ti stai preparando a qualche giorno o settimana di vacanza, sarebbe meglio ripassare alcuni suggerimenti specifici per le vacanze del freelance.
Perché se da un lato saresti portato a pensare che le vacanze sono il male perché “vacanze freelance = non fatturo”, dall’altro sai benissimo che è importante staccare e riposare per poi ripartire alla grande.

Allora ricorda innanzitutto di concludere ogni progetto in sospeso ed emettere le relative fatture ai tuoi clienti. Di certo sai che il saldo probabilmente lo avrai a settembre (se va bene), visto che il mondo si ferma ad agosto, soprattutto in Italia…

E poi leggi questi articoli scritti da colleghi freelance, ricchi di spunti e di consigli da seguire prima di andare in vacanza e di suggerimenti utili per gestire le tue giornate di riposo.

Freelance e vacanze: come organizzarsi. Checklist
Le vacanze del buon freelance
Cose da (non) fare se sei un freelance in vacanza
E ora dimmi, caro freelance: tu che farai per le vacanze estive?
Hai deciso di staccare, vero? Che progetti hai per l’estate?