Cosa ci insegna Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti ha realizzato il sogno di tutti noi. E al suo ritorno sulla Terra dopo 200 giorni nello spazio, non si può fare a meno di pensare a questo viaggio astrale condiviso con lei.

Da bambina volevo fare l’astronauta. Questo accadeva ancor prima di sapere cosa fosse la vocazione lavorativa, quando avevo circa cinque anni e non avevo ancora imparato a leggere e a scrivere, ma gli adulti facevano la solita domanda: “Cosa vuoi fare da grande?”.
Certo, in quel periodo si susseguivano risposte piuttosto diverse, ma l’astronauta era una possibilità che mi affascinava molto.

Sono sicura che quasi tutti abbiamo avuto questo desiderio. E anche se poi abbiamo cambiato idea, lo spazio lassù è sempre rimasto qualcosa di ammaliante.

Samantha Cristoforetti torna sulla Terra dopo aver trascorso 199 giorni e 18 ore nello spazio, battendo una serie di record dal 23 novembre 2014 all’11 giugno 2015.

Grazie alle sue doti di comunicazione sui social network, ci è sembrato di accompagnarla in questa lunga avventura. Samantha ha condiviso con noi il suo lavoro quotidiano a bordo dell’ISS e ci ha permesso di contemplare insieme a lei gli straordinari scorci della Terra vista dallo spazio.

Con i suoi tweet come @AstroSamantha durante la sua spedizione abbiamo imparato tanto da lei.
Perché Samantha Cristoforetti ci insegna a guardare il mondo da un’altra prospettiva.

Senza dubbio ha affrontato difficoltà importanti e duri allenamenti, ma ci ha mostrato che il duro lavoro alla fine premia e ti consente di realizzare i tuoi sogni. E ha fatto tutto questo mostrando sempre il suo sorriso, con ironia ed entusiasmo.
Anche quando il rientro di Samantha e dei suoi compagni di viaggio è stato posticipato di un mese, ha accolto con favore questo imprevisto.

E come lei ci ha mostrato nelle sue foto spaziali, non dobbiamo dimenticare quella meraviglia che ci permette di guardare il mondo con nuovi occhi.

Foto scattata da Samantha Cristoforetti

Foto scattata da Samantha Cristoforetti

Samantha è un’italiana esemplare, e non perché ha assaggiato il primo caffè espresso nella storia dello spazio con un esperimento per lo studio della dinamica dei fluidi. Samantha Cristoforetti ci rende fieri con le sue conoscenze tecniche, gli studi e l’esperienza, le notevoli competenze linguistiche e il suo modo di essere.

Impegno, condivisione, entusiasmo e quel senso di stupore che allaccia la nostra vita adulta al bambino con il naso all’insù che fa parte del passato: ecco Samantha, che voleva fare l’astronauta. E che ci ha insegnato che mirare alle stelle è possibile.