11 richieste delle agenzie di traduzioni

Il traduttore freelance lavora per agenzie di traduzioni e clienti diretti.

Soprattutto quando si è alle prime armi, è preferibile cercare di collaborare con le agenzie di traduzioni che, nel migliore dei casi, forniscono un feedback sul lavoro svolto e danno la possibilità di migliorarsi costantemente.

Ma bisogna armarsi di pazienza e cercare di contattare un numero esorbitante di agenzie per avviare collaborazioni interessanti e redditizie.

In genere, ci lasciamo scoraggiare quando inviamo un’email di presentazione e il curriculum a un’agenzia e non riceviamo una risposta. Infatti le agenzie di traduzioni ricevono innumerevoli richieste di collaborazione da parte dei traduttori e non rispondono a tutti, bensì soltanto a quelli che soddisfano i requisiti richiesti.

Bisogna fare ricerche mirate. È inutile contattare un’agenzia che si occupa soltanto di traduzioni legali e finanziarie se non traduciamo in quei settori: è solo una perdita di tempo per noi e per l’agenzia in questione che ignora l’email o la cestina immediatamente.

Non solo lingue e specializzazioni

Le combinazioni linguistiche e i settori di specializzazione sono imprescindibili. Presentarsi come tuttologi non è una buona idea, anche perché è impossibile saper tradurre testi di qualsiasi argomento e offrire la stessa qualità. Quindi è meglio specializzarsi in determinati settori (pochi!).

Ma quali sono le richieste specifiche delle agenzie di traduzioni?

Oltre agli elementi basilari, cioè il curriculum e le tariffe applicate dal traduttore, un altro fattore determinante è l’uso dei CAT Tools, gli strumenti di traduzione assistita. Trados è il più richiesto dal mercato, quindi investire nell’acquisto può rivelarsi profittevole.

Qui di seguito troverai una lista di ciò che un’agenzia di traduzioni cerca in un traduttore freelance. Non tutte hanno queste esigenze, ma l’elenco include le varianti possibili e immaginabili. 😉

  • Il curriculum
  • Le tariffe (a parola / a cartella / a ora)
  • Uso di CAT Tools (preferibilmente SDL Trados Studio)
  • Modulo di collaborazione da compilare
  • Referenze
  • Test di traduzione
  • Copia del diploma di laurea
  • Firma di un NDA (accordo di riservatezza e non divulgazione)
  • Esempi di traduzioni svolte in passato
  • Eventuali servizi aggiuntivi (e rispettive tariffe): interpretariato, revisione, post-editing, desktop publishing, sottotitolazione, transcreation
  • Iscrizione al portale dell’agenzia

Possono subentrare anche altri elementi, come l’accettazione da parte del traduttore dei termini di pagamento dell’agenzia…

E a te è mai capitato di ricevere ulteriori richieste da parte di un’agenzia di traduzioni? Che cosa aggiungeresti a questa lista?

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